29 novembre 2010.
Una bellissima giornata di politica quella di venerdì. Tante democratiche e tanti democratici riuniti a discutere del futuro del partito, a confrontarsi su come vogliamo cambiare questo Paese, piuttosto che parlare di alleanze e nomi per la leadership. Un incontro molto positivo, da cui è emersa la voglia di un Partito Democratico forte e aperto verso la società e i cittadini, non chiuso in sé stesso o spaccato da particolarismi ormai superati.
E’ stato evidente a tutti - e questo è un messaggio che sottolineo - che nessuno in Movimento Democratico intende spaccare il partito né tanto meno creare correnti: credo che chiunque sia in buona fede non possa negare lo spirito costruttivo e unitario che ha animato i partecipanti all’Assemblea.
Uno spirito che ci serve più che mai in un momento come questo, in cui il PD deve raccogliere le proprie forze e proporre ai cittadini una visione nuova, un progetto politico chiaro per tornare a governare questo Paese.