21 settembre 2011.
La manovra 2010 ha introdotto il cosiddetto sistema della “finestra mobile” secondo cui i lavoratori dipendenti andranno in pensione trascorsi dodici mesi dalla data di maturazione dei requisiti, mentre quelli autonomi dopo 18 mesi. Le nuove regole non si applicano a 10.000 lavoratori in mobilità sulla base di accordi sindacali stipulati prima del 30 aprile 2010 e a quelli che al 31 maggio 2010 sono titolari di prestazioni a carico dei fondi di solidarietà. La Fiom tuttavia ha raccolto numerose segnalazioni di molti lavoratori che avrebbero maturato i requisiti a gennaio 2011 ma non si sono ancora visti riconoscere la pensione nel mese di luglio 2011 (secondo la prevista finestra pensionistica) in quanto l’INPS nazionale non ha ancora completato la definizione degli elenchi degli aventi diritto.